GARANTI
Revocati i domiciliari a una detenuta con figli gravemente ammalati
25/03/2020
Due bambini emofiliaci che devono sottoporsi a trasfusioni settimanali in centri specializzati. Per questi motivo una detenuta del carcere di Pozzuoli aveva ottenuto dal magistrato di Sorveglianza di Napoli l’autorizzazione a uscire dal carcere alle 14 per rientrarvi alle 21, poter gestire, almeno parzialmente la vita familiare ed accompagnare i figli in ospedale per le frequenti terapie.
A seguito del diffondersi dell’epidemia di Covid -19, sulla base di relazioni favorevoli dell’area trattamentale dell’Istituto, alla donna era stata concessa la possibilità di restare in casa almeno fino al 30 aprile, anche per evitare pericolosi andirivieni dal carcere.
La misura concessa dalla Sorveglianza è stata però impugnata dalla Procura della Repubblica di Napoli che non ritiene sussistano gli eccezionali motivi necessari per concederla.
A darne notizia il garante regionale per i detenuti Samuele Ciambriello che definisce la vicenda come "un caso che denota una gelida crudeltà burocratica".
(Fonte:Il Dubbio)