La proiezione della Prima della Tosca nel carcere di San Vittore, a Milano, ha visto anche il rinfresco preparato dai detenuti e dalle detenute della casa circondariale. Negli intervalli dell'opera, nei corridoi del primo raggio sono stati offerti agli ospiti i dolci preparati dalle mamme dell'Icam (Istituto a Custodia Attenuata per donne madri), e il risotto giallo dai detenuti e detenute studenti della Libera Scuola di Cucina.
L'aperitivo si è arricchito anche dei dolci della cooperativa 'Dolci in libertà' del carcere di Busto Arsizio (Varese), dei panettoni dell'Associazione 'Buoni dentro' dell'Istituto minorile Beccaria e della pasticceria milanese Panzera e quelli preparati dalla pasticceria 'Vivi il Dolce', aderente all'Apa Confartigianato di Milano, Monza e Brianza. Inoltre, hanno partecipato le aziende Frescobaldi e Berlucchi con i loro vini, la Riso Gallo e la Coop Lombardia, che ha donato panettoni e clementine.
Quest'anno lungo il primo raggio che porta alla rotonda della casa circondariale, che ospitava il mega schermo, sono state anche esposte le opere dedicate alla musica dell'artista lombardo Giancarlo Vitali, di cui ricorre in questi giorni il novantesimo della nascita.