Duecento mascherine sono state consegnate ieri alle detenute del carcere di Rebibbia femminile e ai nove bambini reclusi con le madri che hanno ricevuto delle baby mascherine allegre e colorate, pensate apposta per loro.
L’iniziativa si deve alla campagna “ Tutti uniti ”, un circolo virtuoso di buone pratiche e solidarietà che unisce le detenute della Casa Circondariale Femminile di Rebibbia di Roma ed altri penitenziari italiani , l’ Associazione, e l’Associazione Semi di Libertà ONLUS .
Fevoss Verona e Semi di Libertà hanno rispettivamente prodotto e distribuito mascherine alle detenute, che hanno voluto chiudere il cerchio della solidarietà organizzando una raccolta fondi destinata a ringraziare la comunità esterna solidale con loro, esprimendo il desiderio di fare la propria parte attraverso un piccolo contributo economico, raccolto tra chi non ha nulla e dunque dal forte valore simbolico.