LIBRI
La galera ha i confini dei vostri cervelli
07/11/2019
Pietro Buffa, Provveditore Regionale dell''Amministrazione Penitenziaria per la Regione Lombardia dedica questo libro "a chiunque dia importanza alle emozioni che la sofferenza e la costrizione penale, con tutte le sue contraddizioni, comportano per tutti coloro che vivono o lavorano in un carcere".
Il titolo del libro trae origine da una frase contenuta nella lettera di un detenuto psicotico. È un’espressione emblematica del contenuto del libro, poiché apre alla speranza di poter modificare la vita carceraria intesa come vuoto disperante della quotidianità coatta, ripetitiva e castrante. Il libro rimanda alla possibilità di un cambiamento facendo appello alla responsabilità e all’umanità di ogni persona.