Il quotidiano La Stampa ha diffuso un video in cui una ex detenuta spiega e mostra al giornalista come sia facile introdurre telefonini nel carcere di Poggioreale.
Il filmato sembra decisamente credibile e darebbe anche una spiegazione alle numerose notizie di rinvenimento di telefoni cellulari da parte delle Polizia Penitenziaria in tutte le carceri italiane.
Stando a quanto riporta l'articolo de La Stampa, nel carcere di Poggioreale a Napoli ne è nato un business, come con la droga che allo stesso modo continua ad entrare indisturbata. Acquistare all’esterno un cellulare costa tra i 22 e i 30 euro e si trovano ovunque, persino in tabaccheria. Dentro vengono rivenduti fino a 200 euro. Nonostante i sequestri, molti telefonini, di piccolissime dimensioni, superano i controlli.