L'Iran ha liberato un totale di 85 mila detenuti per far fronte ai rischi rappresentati dall'epidemia di Covid-19 nelle carceri. Lo ha fatto sapere il portavoce della magistratura, Gholamhossein Esmaili, come riporta la Reuters.
Il portavoce ha assicurato che le autorità hanno preso "misure precauzionali per affrontare l'epidemia" nei centri di detenzione.
Esmaili non ha specificato se i detenuti dovranno tornare in galera; tra di loro anche alcuni prigionieri politici. In precedenza era stato detto che Teheran aveva concesso congedi temporanei e su cauzione a coloro che venivano scarcerati.
Coronavirus, l’Iran scarcera temporaneamente 54 mila detenuti per evitare contagio nelle carceri