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Anche le carceri USA rilasciano detenuti per evitare il contagio
19/03/2020
Sarebbero circa 9.400 i casi di Covid -19 negli USA, un numero ancora contenuto ma che tuttavia ha spinto le autorità a prendere provvedimenti urgenti di riduzione della popolazione detenuta per il timore che il contagio dilaghi nei penitenziarie non sia più controllabile.
Nei giorni scorsi sono stati rilasciati centinaia di prigionieri a Los Angeles e Cleveland, mentre New York sta liberando detenuti ritenuti “vulnerabili” a causa di patologie pregresse.
I giudici della contea di Cuyahoga, dove si trova Cleveland, hanno tenuto udienze straordinarie sabato mattina per risolvere i casi pendenti con accordi di patteggiamento o concessione di arresti domiciliari.
Si è inoltre proceduto compilando elenchi dei detenuti più anziani, con malattie croniche e una storia di problemi respiratori, che sono fattori identificati dai Centers for Disease Control and Prevention come fattori di rischio per complicazioni letali comportate dal Coronavirus.
La strada scelta da molti Stati è stata quella di ridurre la popolazione carceraria come misura preventiva.
"Se questo virus colpisce, dovremmo rilasciare le persone su base di emergenza - ha detto il giudice amministrativo della contea Cuyahoga Brendan Sheehan – e potrebbe essere ancora peggio."
Fonti: dico news.com e foxnews.com
